Struttura di sostegno, temporanea o permanente, costituita da legno o metallo, utilizzata in edilizia per la costruzione di archi, volte e coperture varie. Può essere costituita da elementi curvilinei, disposti in modo da seguire la forma dell’arco o della volta da costruire, sui quali si appoggiano trasversalmente gli assoni per formare un manto continuo. Inoltre, il termine può essere esteso a indicare anche le travature arcuate, metalliche, a carattere non provvisorio, che sostengono pensiline o tettoie.
Curvatura arcuata data dall’artigiano falegname o fabbro ad un’asse, un ferro o alla parte superiore di un mobile o di un telaio. Inoltre, la centina può anche riferirsi ad un punto di ricamo a smerlo utilizzato per rifinire l’orlo di una stoffa.
Elemento strutturale che costituisce l’ossatura dell’ala o della fusoliera di un aeroplano, determinandone la forma e la resistenza.
La centina è la curvatura che viene impressa ad un legno, ad un ferro o ad un altro materiale, che può essere utilizzato per formare una struttura arcuata. In senso esteso, la centina può anche riferirsi al materiale stesso che è stato curvato. Si dice che un oggetto è a centina quando presenta una forma incurvata o arcuata, come ad esempio una spalliera. Inoltre, si può dire che un oggetto è fatto a centina quando è stato realizzato con un materiale curvato.
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