Polvere di colore grigio o bianco, costituita dal residuo della combustione di legna o carbone. Può essere anche il residuo di una sostanza animale o vegetale. Inoltre, può indicare il pulviscolo minuto costituito da granuli di lava fluida subito consolidati durante un’eruzione vulcanica. Il termine può anche essere usato in senso figurato per indicare la distruzione completa di qualcosa o qualcuno, o per descrivere un sentimento che rimane vivo sotto la superficie senza manifestarsi in modo esplicito.
Tonalità di colore grigio chiaro, simile alla tonalità della cenere, utilizzata per descrivere oggetti o paesaggi.
Sostanza di colore grigio, fine e polverosa, ottenuta come residuo della combustione di un materiale organico, in particolare di un cadavere umano, o come avanzi mortali del corpo umano nella sepoltura.
Sostanza in polvere residua della combustione dell’olivo benedetto, utilizzata come simbolo della caducità umana e posta dal sacerdote sulla testa dei fedeli il primo giorno di Quaresima. La festa liturgica che segna l’inizio della Quaresima è chiamata Le Ceneri.
Di colore grigio spento, simile al colore della cenere, o di un biondo molto pallido, come il biondo cenere.
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