Interrompere l’opposizione o la resistenza ad un avversario o ad una situazione, arretrare o ritirarsi, lasciare il campo libero ad altri. Può essere inteso come una resa o un cedimento fisico o morale.
Riferito ad oggetti, non opporre resistenza alla forza esercitata su di essi, piegarsi, curvarsi o rompersi. Ad esempio, il terreno che cede sotto i passi o il pavimento che cede per il peso eccessivo.
Nel senso figurato, smettere di opporsi o di insistere su una questione, accettare la sconfitta o la prepotenza dell’altro. Inoltre, può indicare il venir meno di una resistenza fisica o morale, come ad esempio la fibra che cede alla malattia. Infine, può significare non essere superati in un determinato aspetto, come la bellezza.
Rinunciare o concedere il proprio posto o la propria posizione, sia in senso letterale che figurato, oppure lasciarsi andare e abbandonarsi a una determinata emozione o situazione.
Rilasciare o concedere qualcosa a favore di altri, rinunciando al proprio possesso o diritto su di essa. In senso figurato, può indicare anche l’atto di arrendersi o riconoscere la superiorità di qualcuno, oppure concedere la precedenza o indietreggiare in una situazione di conflitto.
Trasferire la proprietà di un bene a un’altra persona mediante la vendita o la rivendita, come ad esempio cedere una casa a un prezzo inferiore al suo valore di mercato o cedere un biglietto ad un prezzo scontato.
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