Termine ottenuto per accorciamento dalla parola “cavallo”.
Elemento di ferramenta costituito da un chiodo curvo dotato di due estremità appuntite.
Sottile leva di metallo che viene impiegata per collegare i contatti di una macchina o di un dispositivo elettrico.
Moneta coniata in Italia settentrionale alla fine del secondo millennio, realizzata in argento o in lega, con l’immagine di un cavaliere sul rovescio. Il termine può essere declinato al diminutivo come “cavallottino”.
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