cavaliere

Persona che ha la capacità di andare a cavallo o che pratica abitualmente l’equitazione, oppure soldato che si sposta a cavallo.

Persona appartenente all’istituzione medievale della cavalleria, impegnata nella difesa dei deboli e degli oppressi, o che faceva parte dell’ordine equestre nella Roma antica.

Persona che si impegna a difendere e sostenere qualcosa o qualcuno, spesso associata all’immagine di un guerriero, di un eroe o di un nobile.

Uomo che si distingue per la sua cortesia, raffinatezza e gentilezza, in particolare nei confronti delle donne. Può essere l’accompagnatore di una donna, il suo corteggiatore o amante, oppure l’uomo che la accompagna nella danza. Nel XVIII secolo, il cavalier servente era un nobile che si dedicava con galanteria ad accompagnare una dama ovunque essa andasse. In senso esteso, il termine indica un uomo premuroso e rispettoso verso le donne, un gentiluomo o signore.

Persona che pratica l’arte dell’equitazione o che cavalca un cavallo.

Individuo che possiede il titolo nobiliare ereditario della gerarchia araldica o che appartiene a un ordine cavalleresco. Inoltre, può essere conferita una onorificenza dallo Stato per particolari meriti, come ad esempio l’onorificenza dei cavalieri del lavoro o il titolo di cavaliere di Vittorio Veneto.

Persona che pratica l’arte dell’equitazione o che si distingue per il suo coraggio e la sua lealtà.

Persona che pratica l’equitazione o che cavalca un cavallo. In senso figurato, può indicare una persona che si distingue per la sua galanteria e il suo comportamento nobile e cortese.

Persona che pratica l’arte dell’equitazione o che cavalca un cavallo.