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catenaccio

Dispositivo di chiusura costituito da una sbarra o un’asta di ferro scorrevole tra due o più anelli fissati ai battenti di una porta o di un uscio, utilizzato per rinforzare la chiusura o per tenerla chiusa.

In senso figurato e scherzoso, si intende un veicolo antiquato e non efficiente. Inoltre, il termine può riferirsi a un attrezzo, uno strumento o un oggetto che si trovano in cattive condizioni.

Nel gergo giornalistico, parte della presentazione di un articolo posta sotto l’occhiello, il titolo e il sommario, costituita da una breve scritta che fornisce ulteriori informazioni sul contenuto dell’articolo stesso.

Tattica difensiva, soprattutto nel calcio, che prevede un’organizzazione estremamente chiusa e arretrata della squadra, con l’obiettivo di impedire all’avversario di segnare, spesso attraverso l’impiego di numerosi giocatori in posizione difensiva.

Aggettivo riferito a qualcosa che ha la funzione di chiudere o bloccare. In particolare, può riferirsi a un decreto governativo che viene emesso senza preavviso per evitare evasioni fiscali o ad un esame universitario che deve essere superato per poter proseguire un corso di studi.

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