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cassa

Contenitore costituito da facce piane collegate ad angolo retto, dove quella superiore funge da copertura, utilizzato per conservare o trasportare oggetti. Può contenere diversi tipi di oggetti, come biancheria, munizioni, cibarie, bottiglie di vino, chiodi, ecc. Inoltre, può essere utilizzata come cassa da morto o bara.

Oggetto o mobile composto da scomparti utilizzato per la custodia di denaro, preziosi e altri oggetti di valore. In alternativa, può essere una macchina utilizzata per la registrazione degli incassi e la custodia temporanea del denaro, spesso presente nei pubblici esercizi.

In ambito bellico, elemento di supporto per la canna di un’arma da fuoco, che può essere costituito da una struttura in legno o metallo, oppure da una parte integrata nell’arma stessa, e che permette di impugnarla in modo stabile e preciso.

Spazio all’interno di un veicolo, in particolare di un’antica carrozza, riservato ai passeggeri.

Contenitore utilizzato per conservare denaro o altri oggetti di valore, come documenti o gioielli. In particolare, la cassa può contenere il denaro necessario per le normali operazioni di scambio, come il fondo di cassa, oppure può essere utilizzata per conservare denaro di più persone amministrato insieme, come nel caso della cassa comune. La cassa può essere oggetto di sottrazione illecita di denaro, come nel caso dell’ammanco di cassa, e può essere registrata attraverso il libro di cassa. In senso figurato, la cassa può essere utilizzata per chiedere soldi, come nel caso dell’espressione “battere cassa”.

Gestione dei fondi di un’organizzazione o di un’attività economica, che comprende l’amministrazione, la contabilità e la custodia del denaro.

Struttura ossea o osteomuscolare che delimita una cavità contenente organi, con la funzione di proteggerli. La cassa può essere presente in diverse parti del corpo, come la cassa toracica o cranica.

Spazio fisico all’interno di una banca, di un ufficio pubblico o di un’azienda in cui avvengono operazioni di deposito e prelievo di denaro. La cassa può essere aperta solo in determinati orari e può essere utilizzata per effettuare operazioni come il cambio di valuta, l’incasso di cambiali e la richiesta di prestiti. Inoltre, esiste anche la cassa continua, un servizio automatico che permette ai clienti di effettuare operazioni di versamento al di fuori degli orari di apertura.

Ente finanziario pubblico o privato creato per diversi scopi, tra cui assistenza sanitaria e infortuni, o come istituto bancario o finanziario. Inoltre, può riferirsi alla Cassa del Mezzogiorno, organismo per la promozione economica e sociale dell’Italia meridionale, o alla cassa integrazione salari, organismo di previdenza sociale che fornisce un sostegno economico limitato ai lavoratori sospesi a tempo da aziende in difficoltà transitorie.

Tipo di muro edilizio costruito con una cavità interna vuota, nota come cassa vuota, che lo rende particolarmente isolante e resistente.

Spazio interno di una nave, appositamente costruito, che può contenere liquidi o aria per garantire il galleggiamento dell’imbarcazione. In particolare, si distinguono diverse tipologie di casse, come quelle di immersione, emersione e d’assetto, che sono serbatoi presenti sui sommergibili e che consentono la discesa, la risalita o l’equilibrio dell’imbarcazione. Inoltre, le casse d’aria sono compartimenti stagni presenti sulle lance di salvataggio.

Struttura cava, di varie dimensioni e materiali, utilizzata per contenere oggetti o per amplificare il suono in uno strumento musicale. Le casse acustiche sono degli altoparlanti utilizzati negli impianti ad alta fedeltà. In senso figurato, la cassa di risonanza è ciò che favorisce la diffusione di una notizia o di un evento.

Contenitore o incavatura che racchiude un dispositivo meccanico, come ad esempio l’orologio, la carrucola o la bilancia.

Oggetto utilizzato in tipografia per contenere i caratteri di stampa, suddivisi in scomparti distinti.

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