Sottile membrana ottenuta dalla concia della pelle di pecora o d’agnello, levigata e utilizzata come materiale scrittorio o per rilegare libri. In passato, veniva anche utilizzata come pergamena. Il termine “cartapecora” può anche riferirsi alla faccia di una persona dall’aspetto giallastro e grinzoso.
Si intende per cartapecora un tipo di carta particolare, utilizzata per la creazione di documenti, miniature e scritti, che presenta una consistenza e una texture simile a quella della pelle di pecora. In senso esteso, il termine si riferisce anche ai documenti o agli scritti che sono stati eseguiti su questo tipo di carta.
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