Termine dispregiativo utilizzato per indicare della carta di scarsa qualità o inutilizzabile.
Frammenti di carta inutilizzabili che vengono destinati alla raccolta differenziata per il riciclo, e che costituiscono una materia prima fondamentale per la produzione di carta e cartone.
Insieme di fogli, scritti o stampati, che hanno perso la loro utilità e valore, e che solitamente vengono gettati via. In alternativa, il termine “cartastraccia” può essere utilizzato per indicare il contenitore in cui vengono raccolte le cartacce da buttare.
Carta da gioco di poco valore o scarsa importanza.
« Torna all'indice del dizionario