Struttura istituzionale dove vengono detenuti coloro che sono privati della libertà personale su ordine della magistratura o di altre autorità. Il carcere può essere di varie tipologie, come il carcere giudiziario, il carcere mandamentale e il carcere di massima sicurezza, in base alla gravità del reato commesso e al livello di pericolosità del detenuto.
Il carcere è un luogo di detenzione dove una persona condannata sconta una pena privativa della libertà personale. Può essere un luogo di isolamento o di detenzione con aggravamento di pena, e la durata della detenzione è stabilita in base alla gravità del reato commesso. In passato, il carcere era anche utilizzato come pena detentiva o come privazione della libertà personale in generale, come previsto in alcuni codici penali.
Spazio confinato e limitato, in cui si sperimenta un senso di oppressione e di mancanza di libertà.
Termine utilizzato per descrivere un ambiente che genera sensazioni di oppressione e angoscia. Può essere associato metaforicamente al corpo umano in cui l’anima è imprigionata o al regno dei morti, mentre in senso letterale può rappresentare una passione o un sentimento tirannico che causa pena e tormento difficili da superare.
Struttura penitenziaria in cui vengono detenuti individui che hanno commesso reati, al fine di scontare una pena detentiva.
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