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carbonaia

Struttura di forma conica, costituita da ciocchi di legna spaccati e grossi rami, vuota al centro e ricoperta di foglie secche, sterpi e terra battuta, utilizzata per la trasformazione della legna in carbone attraverso un processo di combustione lenta e regolata, che richiede circa dieci giorni per essere completato.

Spazio destinato alla conservazione del carbone, che può essere un ripostiglio o una stanza, dove viene conservato il combustibile per uso domestico o industriale.

Un luogo chiuso, solitamente buio e poco areato, dove si conserva il carbone per l’utilizzo domestico o industriale. In senso figurato, può indicare un ambiente poco accogliente e poco ospitale. In passato, in rari casi, è stata utilizzata anche come prigione.

Imbarcazione appositamente attrezzata per il trasporto del carbone fossile.

Struttura utilizzata per conservare il carbone, solitamente costituita da un ambiente chiuso e ventilato.

Si riferisce ad una nave, o ad una parte di essa, utilizzata per il trasporto del carbone fossile. Può essere utilizzato anche come aggettivo per descrivere una nave specificamente destinata al trasporto di carbone.

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