cappelletto

Piccolo cappello, di dimensioni ridotte rispetto a quelli tradizionali.

Oggetto di forma variabile, utilizzato come copertura o rinforzo in diversi contesti. Può essere un piccolo coperchio o rinforzo a forma di cappello, un cerchietto di tela cerata posto in cima all’ombrello o la parte della calza che copre le dita del piede.

Malattia infiammatoria che colpisce gli equini e i bovini, causando l’insorgenza di una borsite.

Preparazione gastronomica tipica della cucina emiliana, costituita da involucri di pasta all’uovo a forma di piccoli cappelli ripieni di carne, uova, parmigiano e spezie, serviti tradizionalmente in brodo. Il termine può anche riferirsi ad un salume a base di cotenna, carne e grasso di maiale, insaccato in pezzi di cotenna e successivamente essiccato in stufa, che viene consumato bollito come i cotechini.

Copricapo, solitamente di cuoio, stoffa o acciaio, senza visiera, che veniva utilizzato nell’antichità, soprattutto in Oriente. In passato, tale copricapo era indossato da alcune milizie, tra cui quella contraddistinta dall’uso del cappelletto e quella a cavallo arruolata dalla Repubblica di Venezia tra i volontari albanesi e greci.