Accordi stipulati tra i comandanti di eserciti in guerra, che definiscono le condizioni di resa del perdente al vincitore. Tali accordi possono riguardare l’esercito, una fortezza o una città sotto assedio e possono essere onorevoli o disonorevoli. Inoltre, la capitolazione può essere formalizzata attraverso un atto o un documento che ne definisce i termini.
Termine che indica l’atto di arrendersi e di rinunciare alla resistenza, spesso utilizzato in senso esteso per indicare la resa o la sottomissione di un individuo o di un gruppo di persone.
Accordi politici tra Stati, solitamente stipulati in forma di convenzioni o trattati. In passato, il termine “capitolazione” si riferiva anche a regimi speciali privilegiati, regolati da norme di diritto internazionale, che garantivano particolari diritti ai cittadini europei residenti in paesi non cristiani del Levante e dell’estremo Oriente. Inoltre, nel Sacro Romano Impero, il termine indicava uno statuto per il quale l’imperatore, all’atto della sua incoronazione, assumeva per iscritto particolari impegni verso i suoi principi elettori.
« Torna all'indice del dizionario