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cantare

Emettere suoni melodiosi con la voce, seguendo le note e i toni di una composizione musicale. Può essere eseguito da un singolo cantante o da un gruppo in coro. Inoltre, si può cantare a orecchio, senza conoscenza della musica. In senso figurato, l’espressione “canta che ti passa” indica un invito a non preoccuparsi e a superare momenti tristi. Infine, “lasciar cantare qualcuno” significa non dare peso a ciò che dice una persona.

Eseguire una performance vocale, spesso con l’obiettivo di intrattenere un pubblico, utilizzando la propria voce in modo melodioso e armonioso.

Produrre suoni melodiosi, simili a un canto, riferito sia ad esseri animati che inanimati, come ad esempio le cicale che cantano durante l’estate o le onde che cantano infrangendosi sugli scogli.

Manifestare emozioni positive attraverso la voce, come ad esempio la gioia, l’entusiasmo o la felicità.

Manifestare in modo inequivocabile e senza possibilità di fraintendimento, come una melodia che viene cantata con chiarezza e precisione.

Rivelare segreti o informazioni compromettenti, spesso sotto pressione o dopo un intenso interrogatorio.

Produrre suoni melodiosi attraverso la voce, eseguendo un’aria musicale o una canzone. Inoltre, può indicare la celebrazione di una messa solenne con parti cantate, nota anche come “cantare messa”.

Esprimere con enfasi un’idea o un’emozione attraverso la voce, in particolare attraverso la melodia e il ritmo. In senso figurato, esultare per una vittoria o dichiarare apertamente una posizione, anche negativa, nei confronti di qualcuno. Inoltre, rimproverare qualcuno o esporre in modo ripetitivo e monotono una questione.

Emettere suoni melodiosi con la voce, spesso accompagnati da musica, per esprimere emozioni o trasmettere un messaggio. Inoltre, descrivere in modo epico e celebrativo le gesta di personaggi storici o immaginari attraverso componimenti letterari in versi.

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