cannello

Porzione vuota di canna, tagliata tra un nodo e l’altro, oppure fusto della pianta di canapa.

Oggetto cilindrico, vuoto o pieno, realizzato in qualsiasi materiale e utilizzato per svariati scopi. Può essere un asticciola, come ad esempio il cannello della penna, oppure un cilindretto vuoto come quelli di ottone. In passato, il termine indicava anche la parte interna vuota delle penne d’oca.

In senso esteso, si intende una piega che viene creata su un tessuto lasciato cadere liberamente, come ad esempio le pieghe presenti su una gonna.

Elemento architettonico a forma di bastoncino che viene inserito nella scannellatura di alcune colonne, riempiendone la parte inferiore.

Strumento a forma cilindrica utilizzato in campo militare per trasmettere il fuoco alla carica di lancio delle artiglierie, noto come canello fulminante.

Strumento tecnico costituito da un tubo metallico, utilizzato per saldare, tagliare e forare i metalli. Il canale interno del tubo consente la fuoriuscita simultanea di un gas combustibile e un comburente, che generano una fiamma ad alta temperatura. Esistono diverse varianti di canali, come il canale ossidrico e il canale ossiacetilenico. Inoltre, il canale può essere dotato di una cannuccia ricurva da un lato, chiamata cannuccia per saldare, che consente di soffiare la fiamma sul lavoro da saldare.

Un piccolo tubo cilindrico utilizzato come rocchetto per avvolgere il filo e successivamente inserirlo nella spola.

Piccolo mollusco marino, noto anche come cannolicchio, caratterizzato da un guscio allungato e stretto, di dimensioni ridotte, spesso utilizzato come alimento.