canna

Pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee, caratterizzata da un fusto cilindrico eretto, cavo internamente, costituito da calami intervallati da nodi, foglie piatte e infiorescenze a pannocchia. Il termine “canna” viene utilizzato anche per indicare altre piante della stessa famiglia. Inoltre, il vocabolo viene usato in senso figurato per descrivere una persona instabile e influenzabile, o per indicare una condizione di povertà estrema.

Il lungo e sottile stelo di una pianta di canna, che dopo essere stato pulito e lavorato, viene utilizzato per svariati scopi, come ad esempio per la pesca o per la realizzazione di bastoni da passeggio. Inoltre, il termine “giocare alle canne” indica l’azione di colpire un bersaglio utilizzando delle canne appuntite.

Oggetto costituito da una lunga asta di canna, utilizzato sia come attrezzo per la pesca che come pertica o bastone per vari scopi, come ad esempio per camminare o per sostenere tende.

Oggetto tubolare, di varie dimensioni e materiali, utilizzato per diverse finalità come ad esempio per trasportare liquidi (come l’acqua), come parte del telaio di una bicicletta, come strumento di misurazione graduato per piccole distanze, per la lavorazione del vetro o, in passato, per indicare la trachea.

Elemento tubolare, generalmente in metallo, che costituisce una parte dell’arma da fuoco e che contiene la carica necessaria per lanciare il proiettile. Essa può essere chiusa ad una estremità e rappresenta la parte fondamentale dell’arma per il lancio del proiettile.

Un’antica unità di misura lineare, la cui lunghezza variava in base alla regione, solitamente compresa tra i 2 e i 3 metri. In senso figurato, l’espressione “misurare tutto con la propria canna” indica il tendere a giudicare le cose secondo il proprio punto di vista, mentre l’affermazione “le persone non si misurano a canne” sottolinea l’importanza di non giudicare gli altri in base all’aspetto fisico.

Termine gergale che indica una sigaretta contenente hascisc o marijuana.

Tubo in laterizio o metallo utilizzato come condotto del camino per convogliare il fumo all’esterno dell’edificio.