canale

Una via d’acqua artificiale utilizzata per convogliare l’acqua per usi diversi, come l’irrigazione, la bonifica o la derivazione. Può anche riferirsi a una via d’acqua creata artificialmente per unire due mari, come il Canale di Panama o il Canale di Suez, o a una via d’acqua navigabile utilizzata per la comunicazione tra natanti, come i canali di Venezia o i canali d’Olanda.

Un canale è un condotto, solitamente tubolare, utilizzato per il trasporto di liquidi da un punto ad un altro, come ad esempio un canale di scolo o di scarico. In anatomia, un canale è un condotto tubolare con pareti proprie, come il canale bronchiale, uretrale, lacrimale o vertebrale. In botanica, un canale è un condotto tubolare all’interno di un tessuto vegetale che permette il passaggio di aria o umori, come il canale resinifero. In metallurgia, un canale è una conduttura inclinata o su un dispositivo oscillante utilizzato per il trasporto di metalli fusi nelle forme desiderate.

Nel linguaggio figurato, si intende come canale una via o un mezzo di comunicazione tra persone, come ad esempio il canale gerarchico o i canali diplomatici. In campo commerciale, invece, i canali rappresentano le strutture intermediarie che consentono il trasferimento dei prodotti dai produttori ai consumatori. In ambito linguistico, il canale è il mezzo attraverso cui il messaggio viene trasmesso durante il processo di comunicazione.

In ambito teatrale e cinematografico, si indica con canale ogni passaggio trasversale aperto tra due file parallele di sedili.

Tratto di percorso artificiale, generalmente di forma allungata, che può essere utilizzato per il trasporto di acqua, merci o informazioni. In architettura, incavo presente nelle modanature e nelle volute delle costruzioni.

Corso d’acqua artificiale o naturale, che può essere utilizzato per la navigazione, l’irrigazione o il trasporto di merci e persone.

Un canale è una fascia di frequenze utilizzata per le comunicazioni telefoniche, telegrafiche, radiotelevisive o per l’emissione di programmi televisivi. Inoltre, può essere anche un’unità minima di apparecchiatura a bassa o alta frequenza che consente la trasmissione di segnali telefonici o telegrafici.

Corso d’acqua naturale o artificiale, di dimensioni variabili, che scorre tra due terre o tra due rive opposte, che può essere un tratto di mare più ampio di uno stretto o un braccio di mare di ampiezza superiore.

Corso d’acqua naturale o artificiale che scorre in un solco inciso sulla superficie terrestre, che può essere un fiume, un torrente o una valle artificiale.

Un canale è un mezzo attraverso il quale le informazioni possono essere trasferite o trasmesse. Può anche riferirsi a una serie di bande perforate con perforazioni significative o a un connettore che facilita lo scambio di dati e segnali di controllo tra l’unità centrale e le unità periferiche.