Opera teatrale di genere comico, caratterizzata da una trama semplice e spesso esagerata, che si basa sull’uso dell’ironia e del ridicolo per suscitare il riso del pubblico.
Una forma di scherzo o celia che può essere raccontata o rappresentata attraverso una commedia leggera, spesso caratterizzata da situazioni esilaranti e personaggi buffi. Inoltre, può essere utilizzata per mettere in ridicolo qualcosa o qualcuno, oppure per raccontare storie o fandonie in modo scherzoso.
Genere teatrale breve e comico, popolare soprattutto nel XVIII secolo, che si caratterizza per la rappresentazione di situazioni grottesche e buffonesche, tipico della scuola teatrale napoletana.
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