Apertura o cavità di forma più o meno cilindrica, di origine artificiale o naturale, che può essere piuttosto stretta e profonda, attraverso la quale si può penetrare in profondità o attraversare una superficie. Può essere presente in un muro, nel terreno, in una calza, in una serratura, in un’acquasantiera o in qualsiasi altro oggetto. Inoltre, può indicare una ferita profonda o un tipo di formaggio con i caratteristici fori.
Spazio vuoto o apertura in una superficie, che può essere utilizzato come tana o nascondiglio, come ad esempio il rifugio della talpa o della lucertola. In senso figurato, può indicare un luogo appartato o una vita ritirata, come “vivere nel proprio buco”. L’espressione “non cavare un ragno dal buco” indica l’incapacità di ottenere risultati o informazioni utili.
In senso familiare, il termine “buco” indica un’abitazione o un locale modesto e squallido, spesso privo di luce. Può anche riferirsi a un luogo angusto o a un impiego modesto e di poco valore.
In senso figurato, il termine “buco” indica un intervallo di tempo libero, ad esempio “ho un buco dalle tre alle quattro”. Inoltre, nella lingua popolare toscana, l’espressione “a buco” viene utilizzata per indicare il momento giusto o appena in tempo, mentre l’espressione “ci sta a buco” significa che qualcosa va bene o è perfetto per una determinata situazione.
Termine figurativo che indica una situazione di debito o di perdita di bilancio, spesso causata da una spesa eccessiva o da una mancanza di entrate. Inoltre, può essere utilizzato per indicare un ammanco contabile o una perdita di denaro, come ad esempio quando viene rubato dalla cassa. Il termine “tappare un buco” si riferisce invece all’azione di saldare un debito o di coprire una perdita finanziaria.
In senso figurato, il termine “buco” indica un insuccesso o un fallimento. In particolare, l’espressione “fare buco” significa fallire o avere un cattivo esito, mentre l’espressione “andare buco” indica che qualcosa è andato male o ha avuto un esito negativo.
Termine gergale che indica l’atto di praticare un’iniezione di eroina.
Termine volgare e popolare utilizzato per indicare un individuo che pratica atti sessuali considerati devianti dalla norma sociale.
Zona dell’universo in cui si verifica il collasso gravitazionale di una stella, la cui massa supera di almeno tre volte quella del Sole, e che porta alla formazione di un buco nero, ovvero uno stadio finale della vita stellare in cui la massa si contrae in un volume estremamente ridotto, caratterizzato da una gravità talmente elevata da impedire qualsiasi forma di fuga, anche della luce.
Apertura stretta e generalmente circolare presente sulla superficie di una piattaforma, come quella di una nave o di una coffa, oppure presente sul corpo di un gatto.
Una trappola utilizzata in ambito militare, costituita da una fossa stretta e profonda, nascosta con frasche e con bastoni appuntiti infissi sul fondo.
In ambito sportivo, si verifica un buco quando non si riesce ad intervenire sulla palla durante una partita di calcio o di altri sport. Inoltre, esiste un detto popolare che afferma come non tutte le cose possano andare come si vorrebbe, come dimostrato dalla metafora delle ciambelle che non riescono col buco.
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