bucare

Praticare dei fori o delle aperture in un oggetto, attraverso l’utilizzo di un apposito strumento, come ad esempio una trapano o un punteruolo. In senso figurato, il termine può essere utilizzato per indicare anche l’azione di forare o perforare un materiale, come ad esempio una gomma. Inoltre, il verbo “bucare” può anche indicare l’operazione di forare il lobo delle orecchie per potervi inserire degli orecchini.

Causare una lesione o una ferita utilizzando un’arma appuntita o da fuoco, o anche provocare una sensazione di pungente fastidio sulla pelle, come nel caso delle rose o della lana.

Attraversare o penetrare in modo netto e deciso, come ad esempio con un suono o uno sguardo intenso e penetrante.

In senso figurato, non riuscire a cogliere un’opportunità o a sfruttare una situazione favorevole, lasciandola sfuggire. Ad esempio, si può bucare un’occasione di lavoro o un’offerta vantaggiosa. Inoltre, nel linguaggio giornalistico, si può bucare una notizia, ovvero non pubblicarla o non darne adeguata rilevanza. Infine, nel contesto sportivo, bucare la palla o il tiro significa non riuscire a colpire il bersaglio o a segnare un punto.

Creare un’apertura o un varco attraverso un ostacolo, sia fisico che figurativo.

Causare un foro o un’apertura in un oggetto o in una superficie, attraverso l’utilizzo di un oggetto appuntito o di un attrezzo specifico.

Essere perforato o trapassato da un oggetto appuntito o tagliente, come ad esempio una palla che trapassa un tessuto o una superficie.

Utilizzare droghe pesanti tramite l’iniezione endovenosa, oppure assumere abitualmente droghe pesanti.