> > > briglia


briglia

Strumento composto da due redini in cuoio, attaccate al morso del cavallo, utilizzato per guidare e frenare l’animale durante la monta. In senso figurato, le briglie possono rappresentare il controllo esercitato su una persona, che può essere più o meno severo, o la concessione di maggiore libertà.

La briglia rappresenta metaforicamente la disciplina, il freno o la guida che si utilizzano per controllare un’azione o una situazione. L’espressione “a briglia sciolta” indica un comportamento sfrenato e privo di controllo, mentre “a tutta briglia” si riferisce a un’azione svolta con grande velocità. Accorciare la briglia significa invece limitare la possibilità d’azione, mentre dare la briglia a qualcuno significa lasciarlo agire a proprio piacimento. Lasciare la briglia sul collo, invece, indica il lasciare libero un individuo o un’azione, mentre mettere la briglia a qualcuno significa frenarlo.

Accessorio composto da strisce di cuoio o altro materiale, utilizzato per guidare i bambini nei primi passi o come bretelle incrociate sul busto per sorreggere i bambini durante la fase di apprendimento della deambulazione.

Strumento costituito da una serie di cinghie e fibbie utilizzato per controllare e dirigere il movimento di un cavallo o di un altro animale da tiro.

In ambito marittimo, si intende per briglia l’insieme di manovre fisse che hanno lo scopo di mantenere stabile un albero o un pennone.

Strumento utilizzato per controllare e guidare il movimento di un animale, costituito da una serie di cinghie e fibbie che si posizionano sulla testa e sul muso dell’animale stesso.

Strumento tecnico costituito da una staffa di ferro che serve a tenere uniti due pezzi mediante una stretta.

Nell’ambito tessile, la briglia rappresenta la porzione di filo o trama che non viene intrecciata durante la tessitura.

« Torna all'indice del dizionario