> > > braca


braca

Ogni singola sezione dei pantaloni che copre le gambe, solitamente divisa in due parti per ciascuna gamba.

Indumento che copre le gambe fino al ginocchio, utilizzato in passato, simile ai calzoni gonfi. In alcune zone dialettali, può indicare anche i pantaloni o le mutande. In senso figurato, l’espressione “cascare a uno le brache” significa sentirsi scoraggiati o avviliti, mentre “calare le brache” indica il cedere o l’umiliarsi. Inoltre, l’espressione “far cascare le brache” si riferisce a qualcosa che delude o che sminuisce, mentre l’espressione “portare le brache” è usata per descrivere una donna che si comporta in modo autoritario.

Oggetto costituito da una cintura o imbracatura che passa tra le gambe, utilizzato per coprire, proteggere o per altri scopi. Può anche riferirsi ad una pezza di tessuto utilizzata per fasciare i neonati tra le gambe, ad un’ allacciatura che consente di sollevare o tenere sospeso un uomo, alla parte del finimento dei cavalli da tiro che scende sulle cosce dalla groppa o ad un robusto cavo utilizzato per sollevare oggetti particolarmente pesanti.

Nella pratica della legatoria, una sottile striscia di carta che viene utilizzata per fissare i fogli o le tavole stampate a parte all’interno di un libro, oppure per rendere più resistente la piegatura di un foglio.

Termine popolare toscano che indica un pettegolezzo, declinato in diverse forme come brachetta, brachina, bracona o bracone.

« Torna all'indice del dizionario