Concrezione di origine minerale o resinosa che si forma nell’apparato digerente di alcuni animali ruminanti, la quale veniva attribuita nel Medioevo proprietà antitossiche e medicinali. In medicina orientale e medievale, il termine bezoar veniva utilizzato per indicare diverse concrezioni che si formavano nell’apparato digerente dei ruminanti, ritenute efficaci come contravveleni, tra cui coproliti con guscio calcareo e concrezioni biliari.
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