Individuo che nel Medioevo deteneva il titolo di nobiltà di rango generico, al plurale anche utilizzato come appellativo per indicare l’aristocrazia feudale. In epoca successiva, titolo nobiliare che seguiva quello del visconte nella gerarchia nobiliare.
Titolo nobiliare di rango inferiore al visconte.
Persona che detiene un grande potere e influenza su un determinato territorio o settore, spesso associato a un titolo nobiliare. In senso figurato, può indicare anche un capo o un padrone.
Individuo di grande potere e influenza, solitamente nell’industria o nella finanza, che agisce spesso in modo arrogante e persegue il proprio interesse personale. In alcuni contesti, può essere anche un personaggio eminente in un determinato campo, come la medicina o l’università.
Persona che viene descritta come un individuo disonesto o malvagio, spesso associato a comportamenti sleali o truffaldini.
Persona, di solito di sesso maschile, che conduce una vita sregolata e priva di scrupoli. Il termine può essere utilizzato anche come aggettivo.
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