Attività artistica o di svago che prevede il movimento del corpo a tempo di musica, eseguito con passi regolati e misurati. Può essere praticato singolarmente o in coppia e coinvolge l’utilizzo di diverse tecniche di danza. In senso figurato, essere in ballo significa essere coinvolto in una situazione intricata o incerta, mentre tirare in ballo qualcuno o qualcosa significa coinvolgerli in una questione sgradevole o citarli come argomento di discussione.
Attività che prevede il movimento del corpo in sincronia con la musica ballabile, che può essere di diversi tipi, come il ballo liscio o tradizionale, o il tango, che richiede un movimento più travolgente. Inoltre, il ballo può essere inteso anche come un giro di danza o come l’azione di eseguire una serie di passi in modo coordinato con il partner.
Evento festoso che prevede la danza di più persone riunite per divertirsi, spesso caratterizzato da musiche e balli di gruppo. Può essere organizzato in diverse occasioni, come feste private, matrimoni o eventi pubblici. In alcune circostanze, può essere richiesto o consigliato l’uso di costumi o maschere.
Rappresentazione artistica che prevede l’esecuzione di movimenti ritmici del corpo in sincronia con la musica, suddivisa in atti o quadri.
Sequenza di movimenti ritmici del corpo, solitamente accompagnati da musica, eseguiti da una o più persone in un contesto sociale o di spettacolo.
Attività sociale e culturale che prevede il movimento ritmico del corpo in base a una musica, solitamente accompagnata da un partner o da un gruppo di persone. In alcuni casi, il termine può essere associato a malattie del sistema nervoso che causano movimenti involontari del corpo, come il morbo di Sydenham, noto anche come “b. di San Vito”.
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