atto

In grado di soddisfare i requisiti richiesti per una determinata attività o scopo, dotato delle qualità necessarie per svolgere un compito specifico.

Azione compiuta da un individuo, che può essere fisica o verbale, con l’intenzione di raggiungere uno scopo specifico.

Una manifestazione concreta e volontaria di un sentimento o di una volontà. Può essere un’azione eroica, disonesta, coraggiosa, violenta, buona o giusta. “All’atto pratico” significa in pratica o in realtà, “all’atto di” si riferisce al momento in cui si compie un’azione, mentre “nell’atto di” o “sull’atto di” si riferiscono al momento in cui l’azione viene compiuta. “Essere in atto” significa che un’azione è in corso di realizzazione, mentre “mettere in atto” significa attuare o realizzare un’azione.

In senso esteso, l’atto è un’azione che avviene involontariamente, come ad esempio inciampare e far cadere una sedia. In ambito religioso, l’atto è una manifestazione verbale attraverso la quale si esprimono sentimenti morali e religiosi specifici, come l’atto di fede o di dolore.

Azione o gesto eseguito con il corpo, come movimento del viso o della mano. Può anche indicare l’intenzione di compiere qualcosa, come un accenno di andarsene. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere l’atteggiamento o l’aspetto di una persona, come ad esempio l’atteggiamento di amore o l’aspetto di dormire o pregare.

Un documento che ha valore legale e giuridico, che può essere pubblico o privato. In generale, un atto può essere un certificato che attesta un evento come la nascita o la morte, un documento scritto o una raccolta di documenti che costituiscono un archivio. Inoltre, può essere un documento che comunica all’imputato i fatti a lui attribuiti al termine dell’istruttoria penale o una raccolta di relazioni che si riferiscono a congressi, accademie, assemblee come gli atti parlamentari.

Azione deliberata da un soggetto di diritto pubblico o privato che ha conseguenze giuridiche riconosciute dalla legge. Tale azione può essere un atto amministrativo, compiuto dalla pubblica amministrazione, oppure un atto legislativo, ovvero una dichiarazione di volontà degli organi legislativi.

In filosofia, l’atto è un’azione che si compie con l’intenzione di realizzare un determinato scopo. Secondo la filosofia aristotelica, l’atto rappresenta il passaggio dalla potenza all’essere, ovvero la realizzazione di ciò che era in potenza, raggiungendo la compiutezza della propria essenza. L’atto puro, invece, è attribuito alla divinità.

In ambito teatrale, un atto rappresenta una delle sezioni in cui è suddivisa un’opera teatrale, come ad esempio una commedia in cinque atti o un dramma in un atto unico. In ambito scientifico, il prefisso “atto-” viene utilizzato per indicare una moltiplicazione dell’unità di misura a cui è anteposto per 10^-18.