attivo

Che è in grado di agire e di operare con forza e determinazione, sia in ambito meccanico che in quello medico. Inoltre, è caratterizzato da un’efficacia che lo rende operoso e capace di produrre risultati concreti.

Che è in grado di svolgere una funzione o un’azione, come una struttura o un sistema che è in grado di operare. In ambito lavorativo, si riferisce ad un impiegato che è in servizio effettivo, non in aspettativa o in pensione. In ambito geologico, si riferisce ad un vulcano che è in fase di eruzione.

Che si distingue per la propria operosità, dinamicità e laboriosità, caratteristiche che lo rendono solerte e alacre nel proprio ambito di attività.

Che si caratterizza per l’impegno nell’azione e nella pratica, in opposizione alla contemplazione e alla passività. Inoltre, si riferisce a chi è impegnato in modo attivo in un’attività o in un progetto, svolgendo un ruolo rilevante o contribuendo in modo significativo.

Che è in grado di generare un guadagno economico, come dimostrato dalla contabilità aziendale o dal bilancio di un’organizzazione.

In grammatica, si riferisce alla forma verbale che esprime l’azione compiuta dal soggetto, contrapposta alla forma passiva che indica l’azione subita dal soggetto stesso.

In ambito economico, l’insieme dei beni e delle risorse economiche che costituiscono il patrimonio di un’azienda o di un individuo. In contabilità, la sezione di un bilancio o di un libro contabile in cui vengono registrate le operazioni di natura attiva. In senso figurato, qualcosa che viene considerato a proprio vantaggio o merito, oppure l’insieme delle attività svolte con successo da un individuo o da un’organizzazione.

Che agisce o che è in grado di produrre effetti, in contrapposizione a qualcosa di passivo o inattivo.

In ambito politico o sindacale, l’insieme dei membri che partecipano attivamente all’organizzazione e alla sua attività, compresi i quadri dirigenziali e gli iscritti che partecipano alle riunioni aperte.