Dottrina filosofica che risale ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale l’universo è composto da atomi in movimento costante che si aggregano casualmente per formare la materia sensibile, la quale non è suddivisibile all’infinito.
Teoria scientifica che considera gli atomi come l’elemento fondamentale costitutivo della materia, e che mira a spiegare le proprietà osservabili dei corpi e degli elementi chimici attraverso le proprietà dinamiche e strutturali di particelle o quanti elementari, quali atomi, corpuscoli e molecole. Tale concezione si contrappone alla teoria secondo la quale la materia è continua e può essere suddivisa all’infinito.
In senso figurato, l’atomismo indica la propensione a analizzare una situazione o una condizione in tutti i suoi elementi più piccoli e fondamentali, al fine di comprenderne appieno la natura e il funzionamento. Tale tendenza può essere sinonimo di frammentarismo.
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