Sottomettere qualcuno o qualcosa alla propria volontà, rendendolo servo o subordinato. In senso figurato, significa anche subordinare qualcosa a un’altra cosa, come ad esempio asservire l’arte alla politica.
Creare una connessione tra due parti di un meccanismo in modo che una parte sia controllata dall’altra.
Sottomettere qualcuno o qualcosa alla propria volontà, esercitando un controllo assoluto e totale. Oppure, sottomettersi volontariamente a qualcuno o qualcosa, accettando di essere assoggettati.
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