armatura

Insieme di attrezzi difensivi utilizzati in passato dai guerrieri e dai cavalieri per proteggere il proprio corpo durante il combattimento, composto da elmo, corazza, schinieri, cosciali, manopole, scudo e altri strumenti simili. In senso esteso, l’armatura può anche riferirsi ad una macchina da guerra utilizzata per proteggere i gruppi di soldati durante l’avvicinamento al nemico.

Struttura di sostegno che rinforza le parti o l’intero di un oggetto, composta da un insieme di elementi rigidi disposti in modo opportuno. Può essere costituita da fili di ferro, tessuti rigidi o pali di sostegno. Nella tecnica artistica, l’armatura viene utilizzata come struttura di sostegno per materiali non sufficientemente rigidi.

Struttura di sostegno temporanea, realizzata in metallo o legno, utilizzata per sostenere muri, volte o gallerie durante la costruzione di un’opera muraria. Inoltre, l’armatura può essere costituita da tondini di acciaio o ferri, utilizzati per rinforzare il cemento armato.

In campo musicale, l’armatura è la rappresentazione grafica delle alterazioni di tono (diesis e bemolli) che vengono indicate mediante simboli posti dopo la chiave all’inizio o nel corso del pezzo musicale.

In ambito tessile, l’armatura rappresenta la disposizione dei fili dell’ordito e della trama che si intrecciano per formare un tessuto. Esistono tre tipi di armatura fondamentali (tela, saia, raso) che possono essere combinati in diverse varianti per creare armature derivate.

In campo elettrico, si intende ciascuno dei due conduttori separati da un dielettrico che costituiscono un condensatore. Si possono trovare anche le varianti di dimensione come “armaturetta” o “armaturina”.