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ardere

Consumare una sostanza combustibile attraverso l’azione del fuoco, provocando la sua combustione e trasformazione in cenere.

Prosciugare o seccare qualcosa, come ad esempio piante o fiori, a causa di un evento atmosferico come la brina o il caldo eccessivo.

Riferito a sentimenti o passioni, il verbo “ardere” indica l’infiammarsi o lo svilupparsi intenso e potente di essi, che possono consumare o divampare nell’animo o nel cuore di una persona.

Produrre fiamma, essere acceso, consumarsi al fuoco o mandare luce viva, splendere o brillare. Inoltre, essere infuocato o in fiamme, produrre luce o calore intensi e, in riferimento ai terreni, seccarsi e inaridirsi.

Espandere o percepire una grande quantità di calore intenso. Ad esempio, durante le ore di mezzogiorno, la spiaggia può ardere, oppure una persona può sentire la fronte ardergli dalla febbre o ardergli la gola dalla sete.

Sperimentare un forte sentimento o desiderio, come la passione, l’amore o il desiderio, e lasciarsi andare ad esso con intensità e ardore.

Essere in uno stato di forte agitazione o di grande intensità, come una battaglia che infuria con grande violenza.

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