Persona che ha il compito di giudicare e prendere decisioni in modo imparziale e autonomo, come ad esempio durante una partita sportiva. In senso esteso, può indicare anche un giudice o un padrone assoluto. Inoltre, può riferirsi anche a chi stabilisce norme, usanze e abitudini, come ad esempio l’arbitro dell’eleganza.
Individuo terzo e imparziale, diverso dal giudice, che viene scelto dalle parti coinvolte in una controversia per risolvere il conflitto. Tale figura può essere impiegata sia in ambito giuridico che in competizioni sportive o situazioni di conflitto non giuridiche.
Persona designata ufficialmente per garantire la corretta applicazione delle regole e dei regolamenti in una competizione sportiva, assicurandone la regolarità e la correttezza, e decretando il vincitore. In alcuni sport può essere affiancato da collaboratori, come i segnalinee nel calcio, mentre nel pugilato controlla la regolarità dell’incontro.
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