analisi

Metodo di ricerca o indagine che prevede la scomposizione di un insieme unitario nei suoi elementi costitutivi, al fine di analizzarne le caratteristiche, le funzioni e le proprietà. Può essere applicato a diversi campi, come la filosofia, la grammatica, la chimica, il mercato, la biologia e la psicologia. L’analisi può essere qualitativa o quantitativa e prevede la determinazione dei componenti e delle percentuali di una sostanza o di un prodotto, nonché la ricerca del valore grammaticale e sintattico delle parole e delle frasi.

Metodo di decomposizione di una sostanza o di un composto di sostanze, finalizzato alla determinazione delle sue proprietà fondamentali, come ad esempio l’analisi del sangue o dell’urina. L’analisi può essere chimica, ovvero volta alla ricerca della composizione qualitativa e quantitativa di una sostanza chimica, oppure medica, ovvero finalizzata all’esame di parti sane o malate del corpo umano a scopo terapeutico.

L’analisi è un esame accurato e dettagliato di un oggetto, una situazione o uno stato psicologico. Può essere condotta con metodi psicanalitici in psicanalisi, oppure con procedimenti matematici in psicometria, allo scopo di identificare con precisione i fattori che ne determinano la natura e le caratteristiche. Inoltre, l’espressione “in ultima analisi” indica una conclusione finale dopo un’attenta riflessione su un argomento.

Studio sistematico e dettagliato di una materia o di un fenomeno, che può richiedere l’utilizzo di calcoli algebrici e di teorie fondate sul concetto di limite, come il calcolo differenziale e integrale.

Studio sistematico delle caratteristiche di un prodotto o di un fenomeno di mercato, finalizzato all’individuazione delle strategie più efficaci per migliorare le vendite.

Processo di trattamento psicoanalitico che consiste nell’entrare in uno stato di analisi per esaminare e comprendere i propri pensieri, emozioni e comportamenti.