Sollevare o spostare in direzione verticale una parte del corpo o un oggetto, con la possibilità di alzare anche la testa o gli occhi al cielo, alzare le vele di una nave o alzare la bandiera. Può anche indicare l’atto di picchiare qualcuno alzando le mani su di lui o di insuperbirsi alzando la cresta. In senso figurato, può significare anche elevare limiti o programmi già fissati.
Spostare un oggetto o una superficie verso l’alto per posizionarlo ad una quota superiore rispetto alla sua posizione attuale.
Fare in modo che qualcosa raggiunga un’altezza maggiore rispetto alla sua posizione attuale, come ad esempio sollevare un oggetto dal suolo o aumentare l’altezza di una barriera. In senso figurato, può indicare anche l’aumento di valore o di prezzo di un prodotto o servizio, oppure l’aumento del tono della voce per esprimere autorità o rabbia.
Costruire o elevare in altezza un oggetto o una struttura, come un muro, una statua o un riparo, oppure alzare in senso figurato il livello di qualcosa.
Sollevare in volo, in particolare gli uccelli, con l’intento di cacciarli o di osservarli mentre si librano nell’aria.
Aumentare la propria altezza rispetto a un punto di riferimento, come un fiume che aumenta il proprio livello o un ragazzo che cresce in altezza nel corso del tempo.
Azione di sollevarsi o innalzarsi, come le onde del mare o la luna che sorge dietro il monte. Inoltre, può indicare l’azione del vento o delle brezze che si alzano.
Aumentare improvvisamente di intensità o di volume, come per esempio una voce o un suono che si espandono e si fanno più alti.
Azione di passare dalla posizione seduta o distesa a quella eretta, con possibile specificazione locativa, come alzarsi da terra o alzarsi dal letto, sinonimo di rizzarsi o svegliarsi.
Azione di sollevare o innalzare qualcosa o qualcuno dal suolo o da una posizione inferiore.
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