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acuto

Che termina con una punta sottile e acuminata, caratterizzato da una forma appuntita e aguzza.

Che produce sensazioni intense e penetranti, sia a livello fisico che emotivo. Può essere descritto come pungente, profondo e caratterizzato da una forte intensità.

Aggettivo che indica una capacità di analisi e comprensione profonda e precisa, caratterizzata da una notevole perspicacia e acutezza mentale.

Che si riferisce a una situazione politica, sociale o economica che si trova in una fase critica e rischiosa, caratterizzata da contrasti e tensioni accentuati.

In geometria, si definisce acuto un angolo che ha una misura inferiore a quella dell’angolo retto, ovvero inferiore a 90 gradi.

In architettura, si definisce acuto un arco che si forma dall’incontro di due curve opposte di diverso centro, creando un vertice.

Che si riferisce ad un suono o ad una nota musicale di frequenza elevata, opposto al suono grave.

Segno grafico costituito da una lineetta inclinata da destra a sinistra, utilizzato nella lingua italiana per indicare il suono chiuso delle vocali. In ambito grammaticale, l’acuto è un accento che si esprime attraverso un trattino obliquo da destra verso sinistra e che indica il timbro chiuso della vocale su cui è posto.

Termine utilizzato in campo medico per descrivere una malattia che si manifesta in modo repentino e con sintomi intensi.

Che si distingue per la sua elevata tonalità, sia in riferimento alla nota più alta di un canto, sia in riferimento ad un suono o ad una voce stridula. In senso esteso, si riferisce anche ad una prestazione brillante e di alto livello.

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